“Appena mi è stato possibile, la prima cosa che ho fatto è stato andare a vedere il mare”. Luisa racconta agli amici e agli operatori del Progetto “Mai più Soli 4” quello che ha fatto in questi giorni. Continua: “da qualche giorno sento aria di primavera, non posso più stare a casa. Erano ben quattro mesi che non prendevo l’auto. Sono partita da Fuorigrotta e ho scelto come prima tappa, per me simbolica, di andare sul lungomare Caracciolo. Volevo sentire l’odore del mare, guardare il panorama. E poi ho voluto vedere la gente. Sono andata di mattina, durante la settimana, per evitare assembramenti. Mi sono seduta e, con mascherina e a distanza, ho guardato la gente passare. Mi è bastato questo per sentirmi libera e sperare in giorni migliori. Quando ho visto che la gente iniziava ad essere troppa ho fatto ritorno a casa. Per me questo è stato un momento bellissimo. Spero che presto possiamo ritornare a vivere come una volta e a meravigliarci della nostra normalità e della bellezza della nostra città”.
Quella di Luisa, 67enne, è una delle tante storie raccolte dagli operatori del Progetto “Mai più soli 4”, un’iniziativa della Caritas Diocesana di Pozzuoli finanziata con i fondi dell’8×1000 alla Chiesa Cattolica.
