Nel paese c’è un’emergenza anche di carattere sociale. Questo la Caritas lo sa bene e continua ad essere in prima linea per aiutare la popolazione bisognosa, senza dimenticare il suo ruolo pedagogico e non di sostituzione delle istituzioni. Per questo motivo il presidente di Caritas Italiana ha invitato le Caritas ad andare avanti nel rispetto delle norme di carattere sanitario approntate dal Governo.
Allo stesso modo, il direttore della Caritas Diocesana di Pozzuoli, il diacono Alberto Iannone, invita a pregare e, allo stesso momento a “non fermarci e lasciare inascoltata la richiesta di aiuto che perviene da tanti nostri fratelli che vivono nel bisogno e che non possono attendere la fine di questa emergenza per essere aiutati”. Pertanto continuano ad essere attivi i centri di ascolto e i servizi assistenziali.
La Caritas Diocesana di Pozzuoli invita pertanto, laddove è possibile, a continuare l’assistenza ai bisognosi anche con l’aiuto delle nuove tecnologie che, anche se non potranno mai sostituire i rapporti dal vivo, stanno diventando utili in questa fase di emergenza.
La rete della Caritas Diocesana va avanti grazie ai contatti telefonici e al gruppo WhatsApp. Lo stesso progetto “Mai più soli 2” di sostegno agli anziani e alle famiglie sta andando avanti. Gli interventi pertanto non si fermeranno quando ci sono le condizioni per operare. Questo vale sia per le nuove richieste e sia per chi è già seguito.
Nel frattempo abbiamo creato una pagina su questo sito dove è possibile avere tutte le informazioni necessarie per la popolazione in difficoltà. Nella pagina sono elencati i servizi di assistenza straordinari degli enti pubblici, privati ed ecclesiastici (Caritas compresa).
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